Descrizione
Metro, ritmo e parola nella tragedia greca. Le scene in tetrametri trocaici.
Già nelle fonti antiche si trova consolidato un pregiudizio critico fondato sull’autorità di un celebre passo della Poetica di Aristotele: il ritmo orchestico del tetrametro trocaico catalettico, contrapposto al ritmo più serio e composto del ‘parlato’ giambico, contrassegnerebbe scene agitate, frettolose, affannose. In questo studio, attraverso un’analisi sistematica di tutte le scene in tetrametri e una revisione attenta delle fonti critiche, vengono riconosciute al ritmo trocaico plurime valenze semantiche e complesse funzioni drammaturgiche: viene proposta pertanto una lettura ricca e articolata dell’evoluzione ritmica della tragedia greca.