Descrizione
Dopo il Kosovo, la Macedonia è forse il settore potenzialmente più esplosivo della polveriera balcanica. Il paese, che deve il proprio nome al popolo guidato nel IV secolo a.C. da Alessandro Magno, è oggi una realtà geopolitica non solo complessa, ma perfino di difficile definizione.
Castellan si cimenta nell’ardua impresa di tracciare un profilo attendibile della questione, ripercorrendo la storia del territorio e delle genti che lo hanno abitato, fino alla nascita del nazionalismo macedone, che si esalta nel corso delle guerre balcaniche (1912-1913), e alla spartizione dell’antica Macedonia tra Grecia, Bulgaria e Serbia. Si vedrà infine come la parte serba vivrà all’interno della Federazione jugoslava per divenire poi, dopo la deflagrazione dello Stato creato da Tito, una nuova realtà statuale dal nome contestatissimo.