Descrizione
In sedici racconti, altrettanti scrittori algerini, tutti nati prima dell’indipendenza, narrano, attraverso il ricordo della loro infanzia, la “loro” Algeria, un’Algeria che non esiste più. Al lettore viene affidato quindi un mosaico policromo da cui giungono ancora le voci di musulmani, ebrei, cristiani, che, in perenne confronto, si scambiano tradizioni e culture.